Campione di InnovAzioni Grandi Aziende 2020

L’imprenditore

Leonardo Valenti, Abruzzese, imprenditore titolare di Biolchim SpA e CIFO Srl, ha un background di studi economici ed internazionali e 35 anni di carriera, iniziati come manager e poi evoluti come Manager Imprenditore. Ha una lunga esperienza sia in aziende di proprietà di famiglie che di partnership con Investitori Istituzionali come i Fondi di Private Equity . E’ stato nominato AD della Biolchim il 29 Febbraio del 2008 , proprio nel momento in cui stava espandendosi la crisi finanziaria provocata dalla bolla dei mutui subprime. L’azienda fatturava intorno ai 30 milioni di euro ed era presente soprattutto in Italia . Il gruppo è passato negli ultimi anni da circa 30 milioni di euro di ricavi nel 2008 a circa 130 milioni. Biolchim è presente in 80 paesi e possiede 7 stabilimenti, di cui quattro in Italia. Ma il gruppo detiene proprie filiali anche in Brasile, Germania, Ungheria, Polonia, Cina, Nuova Zelanda e Canada, e nel corso del 2014 ha aperto uffici di rappresentanza in Colombia e Turchia, continuando a operare in altri paesi con personale locale e attraverso una rete capillare di distributori e importatori.

Leonardo valenti

L’azienda

Il Gruppo Biolchim opera nel settore della Nutrizione e Cura delle Piante, sia per l’Agricoltura professionale, che rappresenta il 90% del business, che per il consumo non professionale ( Home & Garden ) . L’ offerta si basa su fertilizzanti innovativi, biostimolanti, soluzioni di biocontrollo e in linea generale su prodotti finalizzati ad una agricoltura sostenibile sia biologica che convenzionale.

Il gruppo è rientrato nel campione delle aziende selezionato da Nomisma (il Centro di Studi economici fondato da Prodi) denominato “Controvento” e formato dalle aziende che hanno avuto le migliori performance (sulla base di una griglia di indicatori scelti da Nomisma ), negli anni della crisi economica.

L’innovazione

Visto che la mission aziendale è quella di produrre fertilizzanti innovativi, biostimolanti e soluzioni di biocontroll, ciò impone una continua attenzione all’ innovazione di prodotto, di processo ma anche del servizio tecnico marketing e delle modalità organizzative più idonee alla crescente domanda di soluzioni efficaci ma eco compatibili. A questo proposito il gruppo ha lanciato nel 2012 un progetto che è diventato in loro modo di gestire l’innovazione sia da un punto di vista strategico che organizzativo. Il progetto si chiama W.I.N., acronimo di worldwide innovation network e consiste in una piattaforma di cooperazione scientifica e tecnica, finalizzata alla innovazione i cinque ambiti di interesse aziendale specifico: l’innovazione di prodotto, quella di processo, quella relativa agli imballi, quella inerente il supporto tecnico agli agricoltori ed infine quella relativa ai modelli organizzativi.